Borussia Dortmund, la polizia rivela: “Attacco al pullman è terrorismo, arrestato un islamico”

Direttamente dalla Germania arrivano nuovi aggiornamenti in merito all’attacco che ha coinvolto ieri il pullman del Borussia Dortmund. Gli inquirenti tedeschi affermano che dietro l’attacco ci sarebbe una “motivazione terroristica” ma, come sottolineato dalla procura federale tedesca, “il motivo esatto resta incerto”. La polizia, nel frattempo, ha arrestato una persona. Lo ha detto la portavoce della procura federale tedesca, Frauke Köhler, a Karlsruhe. Nel mirino degli inquirenti ci sono due sospetti, appartenenti ad ambienti islamici: gli appartamenti di entrambi sono stati perquisiti, uno dei due è stato arrestato. Le autorità locali aggiungono anche alcuni dettagli sull’attacco: gli ordigni esplosi ieri a Dortmund vicino l’autobus del Borussia contenevano delle punte metalliche e una di queste si è conficcata nel poggiatesta di uno dei sedili del bus. Gli ordigni, le cui esplosioni hanno ferito il difensore Marc Bartra (operato nella notte per la frattura di un polso) e un poliziotto, sono state azionate a distanza in modo simultaneo e avevano una capacità esplosiva di oltre 100 metri. Proseguono le analisi per chiarire il tipo di innesco e di esplosivo utilizzati. “Per questo possiamo dire per fortuna che non è successo nulla di più grave”, ha confermato Frauke Koehler.