Bournemouth-Milan 1-2, tutto in tre minuti: decidono Suso e Niang

Anche il Milan gira l'Europa. Certo, non gioca le coppe, ma almeno assapora un'aria diversa da quella italiana: i rossoneri arrivano in Inghilterra, contro il Bournemouth, e vincono. La squadra di Montella, falcidiata dalle assenze degli infortunati e dai giocatori impegnati con le incombenze delle rispettive nazionali, trionfa nel segno dei giovani Niang e Suso. Sì, ancora loro. Chiamiamola pure la premiata ditta del Diavolo. Montella, nel frattempo, gioca a fare l'alchimista. Tanti esperimenti: battesimo per uno spaesato Pasalic e per Suso, quest'ultimo impiegato nell'inedito ruolo da mezzala. La costante della gara è stata la pioggia, fattore normale d'oltremanica, terzo incomodo tra le due compagini dai colori rossoneri. L'aeroplanino, in attesa che il verbo del suo calcio qualitativo attecchisca nel feudo di Milanello, ha optato per il paradigmatico 4-3-3, con Suso mezzala destra e Pasalic sul centro-sinistra. In più, Vangioni terzino e Luiz Adriano-Lapadula-Niang a fare i tenori d'attacco.  Accade tutto nella ripresa, in tre minuti: al 64'st, Suso sfodera il suo repertorio: pallone sul mancino e conclusione in buca d'angolo. Ma il diavolo non brilla e, tanto per cambiare, subisce il gol: Mousset, al 65', inventa dal limite, rientra da sinistra e tira forte col destro. Gol. Poi, sessanta secondi dopo, Niang segna dagli undici metri. Vincono i rossoneri, quelli italiani: ma c'è ancora tanto da migliorare. Il tabellino: Bournemouth-Milan 1-2 64' Suso, 66' Mousset, 67' Niang