Branchini: “Non c’è più l’obbligo di riscatto per Cutrone. Prestito secco con diritto stabilito”
05.12.2020 | 18:28
Giovanni Branchini, procuratore di Patrick Cutrone, attaccante della Fiorentina, in un’intervista a TMW Radio, ha parlato così del suo assistito: “Adesso c’è una novità formale. Si è fatto riferimento a un accordo presente sul contratto di Cutrone, l’ho voluto togliere. Mi riferisco all’obbligo di riscatto basato su un certo numero di partite da giocare, il prestito oggi è secco e libero con una condizione di riscatto già fissata che potrebbe essere rinegoziata. Il prestito aveva un valore di 3 milioni, mentre il riscatto di 16 milioni suddivisi in due anni. Prima del covid era un contratto gradito da tutti. Oggi non c’è più questa clausola dell’obbligo di riscatto, ultimamente mi sono sorti molti dubbi. Patrick ha giocato una media di 16′ minuti a partita e mi sembra strano che in un reparto dove si fatica tanto a segnare non possa esserci spazio. Noi siamo arrivati a Firenze felicissimi, mi dispiace per Patrick perché non ha potuto avere le stesse opportunità degli altri per far vedere le sue qualità.”
Foto: twitter Fiorentina