Bremer: “Serie A top per un difensore. Mazzarri fondamentale, adesso sogno Qatar 2022”
Nella stagione del rilancio del
Torino, uno dei migliori in assoluto è il difensore centrale
Gleison Bremer, che ha rilasciato un'intervista a
Torino Channel iniziando dall'approdo in Italia dal Brasile: "
Il direttore sportivo Gianluca Petrachi mi voleva davvero. Mi ha detto che sarei cresciuto tanto, era il momento giusto e ho accettato.
Il calcio italiano è molto interessante. Mi avevano detto che l'Italia è la miglior palestra per un difensore: a distanza di tempo dico che aveva ragione. La Serie A è il top per un difensore". Sui miglioramenti cercati e raggiunti: "
Apprendere la lingua è fondamentale perché devi capire. La tattica poi l'apprendi. Mazzarri mi ha dato una grossa mano. Vuole la marcatura a uomo che in Brasile non esiste, mi diceva sempre che in area si deve marcare e bisogna mettersi bene con il corpo. E poi il suo collaboratore Claudio Nitti mi diceva che non giocavo il pallone velocemente. Mi ha fatto migliorare tanto e mi sono fermato spesso al Filadelfia per apprendere i segreti". Sull'attesa prima di diventare un punto fermo granata: "
Mazzarri mi diceva sempre di avere pazienza. Io volevo giocare, ma lui mi diceva di aspettare. Aveva ragione lui perché ho seminato tanto e ora sto raccogliendo". Sulla fascia da capitano, indossata in più occasioni anche a causa del lungo infortunio di Belotti: “
Per me è un grande onore vestire la fascia. Il capitano è Belotti, ma è tanta roba mettere la fascia. Ogni tanto penso: il primo anno qui non giocavo mai, ora dopo quattro anni sono diventato il secondo o terzo capitano. Si tratta di un grandissimo onore". Sirigu ha sempre creduto in Bremer: "
È stato bravissimo con me. Dopo l'allenamento andavamo sempre in palestra per allenarci e mi tranquillizzava perché aveva visto che non mi ero montato la testa e mi allenavo tanto". Il brasiliano non ha paura degli attaccanti più forti d'Europa: "
Sono cresciuto mentalmente e tatticamente. Sono pronto ad affrontarli, sempre". Chiusura col sogno Qatar 2022: "
Giocare con la Nazionale. Mi sto allenando bene. Sto facendo il massimo e vorrei giocare il Mondiale in Qatar. Sto aspettando il mio momento e non voglio farmelo passare". Foto: Torino Twitter