Il retroscena: Cellino e Boscaglia di nuovo separati in casa. Le motivazioni

Massimo Cellino e Roberto Boscaglia non si sono mai amati, calcisticamente parlando. E nell’ultimo periodo sono sempre più separati in casa. Il presidente del Brescia non ha gradito gli atteggiamenti dell’allenatore, l’utilizzo di Embalo fuori ruolo, la decisione di mandare Spalek in tribuna (operazione da un milione e mezzo nell’ultimo mercato) dopo che inizialmente era stato schierato in posizioni non congeniali. La situazione è difficile, Cellino ha preteso e ottenuto di cancellare uno dei due giorni liberi, sembra quasi una sfida con il suo allenatore e bisogna dire che le motivazioni della proprietà non sono campate per aria. Cellino chiede che vengano fatte scelte tattiche nel rispetto delle qualità dei singoli. E la storia di Bisoli rigorista lo ha mandato su tutte le furie, non ritenendolo idoneo. A Brescia si parla di Pulga, molto vicino a Cellino: di sicuro la gara contro la Ternana sarà decisiva, ma la situazione può precipitare anche nelle prossime ore. E non è un bel momento per i due direttori Cristallini e Salerno: il primo vorrebbe un ritorno di Marino, il secondo riesce a incidere poco. Confusione Brescia, Cellino pronto a esplodere nuovamente.