Brocchi: “La responsabilità è mia, ci metto la faccia”
Dopo la sconfitta per 3-1 in casa contro la Roma, in conferenza stampa ha parlato il tecnico del Milan Cristian Brocchi: "La squadra questa sera ha reagito in maniera passiva al calcio della Roma. Quando sei inferiore una sola cosa può salvarti, la voglia e la cattiveria e questa sera la squadra non l'ha avuta. Ho capito tanto e non solo da chi ha giocato. La responsabilità stasera è la mia, ci metto la faccia. Sta a me capire su chi poter contare e su chi no. Nel momento in cui sono stato messo in questo ruolo sono state dette tante cose, ho un chiaro quadro della situazione, arriveremo dopo la finale di Coppa Italia e poi vedremo cosa succederà. Se dovessero essere fatte altre scelte ringrazierò comunque chi mi ha dato la possibilità di fare questa esperienza. Calabria e De Sciglio ci danno affidabilità, Abate e Antonelli forse non sono disponibili per la finale, bisogna capire su chi si può contare in caso di bisogno. Non credo che Romagnoli abbia fatto male da terzino, sapevamo che poteva darci equilibrio in fase difensiva. Balotelli? Ha pagato le conseguenze lui ma ovviamente anche lui si meritava di essere sostituito. Mi aspetto di più dal gruppo e non solo da lui, tutta la squadra deve prendersi per mano e pensare di andare in battaglia insieme. NIang? Ha seguito un programma di recupero, è stato fermo per 65 giorni e sicuramente non ha il passo e la condizione per giocare 90 minuti, ha fatto vedere che è pronto, a speranza è di averlo part-time. Ci sono molti ragazzi che ci tengono, con le parole e con i fatti, la speranza è di arrivare con un numero più alto di giocatori alla fine con il veleno che si usa per disputare una finale".
Foto: Milan on Twitter