Bucchi: “Ce la siamo giocata alla pari, potevamo gestire meglio il finale. Ai rigori è sempre una lotteria”

Categorie: News
 Cristian Bucchi, tecnico dell'Ascoli, ha parlato a Mediaset dopo la sconfitta in Coppa Italia ai rigori contro la Sampdoria. Queste le sue parole: "Ci abbiamo creduto fino alla fine. In partita abbiamo avuto una palla importantissima prima del 90', siamo arrivati al 118' in vantaggio e al quinto rigore avanti. Potevamo gestire meglio il finale. Noi del nostro ce l'abbiamo messo, poi sappiamo come sono i rigori che lasciano poco alla qualità e molto al momento. Abbiamo perso. C'è rammarico per la partita che abbiamo fatto, abbiamo reagito quando siamo andati sotto e come qualità abbiamo avuto più occasioni da gol. Andiamo via non avendo superato il turno, riavvolgiamo il nastro e pensiamo alla partita di lunedì e alle difficoltà che avremo". Era la risposta che cercava dopo Bari? "Sicuramente. A Bari abbiamo fatto una grandissima partita, oggi era importante a dare seguito a quel tipo di spirito. Mi è piaciuto vedere giocatori che hanno giocato meno e una squadra che si aiuta. Gli errori si commettono ma dobbiamo sempre dare l'aiuto al compagno perché è il compagno che ti aiuta quando sbagliamo noi. Giocare a Marassi con la Samp è un'opportunità, ce la siamo giocata al massimo". I giovani? "I giovani sono stati al centro della nostra campagna acquisti. Abbiamo pescato molto bene. Sono giovani che cresceranno ancora, ci piace dar loro spazio. Perché rispondono con cura e concentrazione. Poi gli errori li commettono tutti, la cosa importante è migliorare dopo l'errore e andare avanti". Foto: twitter Ascoli