Bufera su Sergio Conceiçao: il tecnico accusato di aver aggredito un arbitro in un torneo giovanile
25.03.2024 | 15:25
Guai per il tecnico del Porto Sergio Conceiçao. L’allenatore portoghese, stando a quanto riferisce il portale spagnolo El Desmarque, è stato accusato e successivamente denunciato per aver aggredito il sindaco di Cartaya, una cittadina della provincia di Huelva, un arbitro e addirittura due agenti della Guardia Civil. Il tutto sarebbe avvenuto durante la Ganaforte Cup, un toreno giovanile che riunisce le rappresentative dei principali club europei. Drante la finale fra Porto e Siviglia, il tecnico dei Dragoes avrebbe iniziato ad inveire contro l’arbitro dagli spalti, venendo fermato dal servizio di sicurezza durante un tentativo di invadere il campo. Alterco poi proseguito al termine dell’incontro, quando l’allenatore lusitan, insieme ad altre persone, avrebbe affrontato fisicamente il direttore di gara. Nella mischia pare sia rimasto coinvolto anche il sindaco della cittadina Manuel Barroso, il quale ha fornito la sua personale ricostruzione dei fatti, dichiarando quanto segue:
“Dopo il fischio finale mi ha chiamato un dipendente. Mi ha detto che alcune persone erano appena entrate in campo per aggredire l’arbitro. Sono corso a sostenerlo, l’uomo stava per entrare nel tunnel. Prima di entrare, uno di loro lo ha schiaffeggiato. Io stavo nel mezzo, fungendo da scudo, dicendo che non potevano entrare sul terreno di gioco in quel modo. Con un atteggiamento grottesco e arrogante mi hanno detto: ‘Non sai con chi stai parlando’. Mi sono identificato come il sindaco di Cartaya e gli ho detto: ‘Mi dispiace, non devi entrare in campo e aggredire nessuno’. Poi hanno iniziato a insultarmi, a mancarmi di rispetto. Mi hanno spinto, mi hanno preso per il collo e io ho cercato di resistere spingendoli finché non sono arrivate le autorità, la Guardia Civil”.
Foto: Twitter Porto