Qualche anno fa veniva considerato di troppo. Pesante l'ingaggio, ingombrante la sua presenza nello spogliatoio. Troppo, davvero troppo per una Juventus intenzionata a ridimensionare il budget degli stipendi, e vogliosa di trovare un degno erede del vecchio numero uno di Carrara. In poco più di dodici mesi la storia si è incredibilmente capovolta. L'arrivo in panchina di Conte, e il massiccio rafforzamento della squadra, hanno ridato a Buffon lo slancio necessario per poter tornare ai vertici del calcio italiano e internazionale. Scudetto e leadership indiscussa della Nazionale italiana. Binomio perfetto, ideale per proseguire nel migliore dei modi, e con lo stesso entusiasmo di un tempo, questa prestigiosa carriera. Sempre in bianconero, fino alla fine. Fino al 2017.