Buffon: “Ronaldo è unico. Messi? Mi sono emozionato quando mi ha chiesto la maglia”
In occasione della presentazione del proprio libro "
Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi" in Mondadori Duomo a Milano,
Gianluigi Buffon ha parlato della sua carriera
, soffermandosi anche su
Cristiano Ronaldo e Lionel
Messi. Di seguito le sue parole sul portoghese:
"Cristiano é un unicum. Non pensavo potesse esistere un professionista con quella determinazione e di quel calibro. Con tutti i pro e contro. Da compagno di squadra sei totalmente ammirato nel vedere questo livello. Questo porta un po’ a disumanizzarti, sembra che non sia un umano, ma Cristiano, anche fuori dalle luci della ribalta, é sempre stato uno con una sensibilità spiccata e qualche fragilità che cercava di mascherare con la sua personalità". Su
Messi:
"Dopo il primo tempo di Berlino, mi stavo incamminando verso lo spogliatoio e dietro sento il calpestio di un giocatore che stava correndo. Pensavo avesse fretta, ma mi tocca la schiena e mi giro. Era Messi. Mi dice: ‘Buffon, mi fai un piacere? Mi daresti la tua maglia?’. Io non ho mai avuto il sentore di capire cosa sono stato, ma mi sentivo solo un fortunato e mai uno da mettere sul piedistallo. Vedere Messi chiedermi la maglia mi ha emozionato". Foto: Instagram Italia