Buongiorno: “Paragone con Saliba? E’ un onore. Scudetto? Sarà una grande lotta”
Il difensore del Napoli,
Alessandro Buongiorno, ha parlato a Cronache di Spogliatoio, soffermandosi su diversi temi. Queste le sue parole: "
Il paragone con Saliba dell'Arsenal? Il paragone mi fa strapiacere anche se in generale i confronti non mi piacciono. Ognuno ha le proprie caratteristiche, il proprio modo di interpretare il ruolo". La corte di Conte ha fatto la differenza per la tua scelta?
"Abbiamo parlato un po’ di volte, è stata importante. Anche il fatto che ci fosse una piazza come quella di Napoli che è così appassionata - giocare al Maradona ogni volta è incredibile - è uno dei pezzettini che mi ha portato a prendere questa decisione. Io e il mister ci siamo incrociati una sera per caso in un ristorante a Torino, ci siamo fermati a parlare una decina di minuti. Dopodiché ci siamo sentiti qualche volta, prima di scegliere il Napoli". Come ti rapporti alle critiche, soprattutto sui
social? "
Per alcuni giocatori vedere certi commenti può fare male. La cosa importante, secondo me, è riuscire a chiudersi oppure sfruttare le critiche costruttive per migliorare. Nel mio caso i commenti positivi sono superiori rispetto a quelli negativi e di questo sono molto contento: mi spingono a impegnarmi ancora di più negli allenamenti e a migliorare. Certo, ricevo anche critiche negative, ma tendo a non guardarle troppo". Ci racconti il rifiuto all’Atalanta?
"Fu un’occasione negli ultimi giorni del mercato estivo 2023, la trattativa fra i club era molto avanzata. Io però non me la sentivo in quel momento: dentro di me sapevo che avrei potuto dare ancora qualcosa al Torino e a me stesso rimanendo lì. Così, ho sentito il presidente Cairo e gli ho spiegato le mie ragioni: lui ha capito subito e abbiamo deciso insieme di proseguire. In questi casi non è mai facile scegliere, ma quando decido qualcosa tendo a non avere rimorsi: vado dritto per la mia strada". Sullo scudetto:
"Ci sono 5-6 squadre in pochissimi punti. Sarà una grande lotta, noi dobbiamo continuare così per la nostra strada, poi in Primavera vedremo dove siamo" Foto: sito Napoli