Cahill, dalla gloria alla bufera: la FIFA indaga sull’esultanza. Ecco il motivo
12.10.2017 | 23:47
Dalla gloria alla bufera, il passo a volte è breve. Chiedere a Tim Cahill per credere. Nel playoff contro la Siria, il capitano dell’Australia ha realizzato il gol decisivo che ha permesso ai Socceroos di staccare il pass per la Russia. Ma la Fifa, poche ore dopo, ha aperto un’indagine sull’esultanza del calciatore, come rivelato da Sky Sports UK. Il motivo? Cahill, durante i festeggiamenti dopo il gol, ha mimato con le mani una “T”, il simbolo di una nota agenzia di viaggi online australiana, la TripADeal, che ha poi scritto su Twitter: “Avete notato @tim_cahill, il nostro nuovo testimonal, mimare la “T” di TripADeal dopo aver segnato il gol della vittoria? Congratulazioni Tim!”. Il post è stato immediatamente cancellato, ma il gesto non è sfuggito alla Fifa che ha deciso di indagare per fare chiarezza sull’episodio. Qualora venisse accertata l’esultata con “dedica” allo sponsor, Cahill rischierebbe una grossa multa, come già accaduto in passato ad altri calciatori.
Foto: Twitter personale Cahill