CAJUSTE, IL GLOBETROTTER DELLA MEDIANA DEL NAPOLI
10.08.2023 | 14:00
Il Napoli ha tesserato il centrocampista Jens Cajuste. Un acquisto a sorpresa per il club campione d’Italia, che rinforza la mediana con il calciatore svedese, di origini americane. Un affare da 10 milioni con lo Stade de Reims.
Cajuste ha effettuato ieri le visite mediche a Villa Stuart a Roma e ha già raggiunto il ritiro di Castel di Sangro degli azzurri.
Ricoprirà il ruolo di vice Anguissa, che aveva la scorsa stagione Ndombele, tornato al Tottenham.
Conosciamo meglio questo centrocampista, un volto nuovo per il calcio italiano.
Classe 1999, proprio oggi, 10 agosto, festeggia il suo compleanno e il regalo più bello è arrivato con l’ufficialità dell’acquisto del Napoli. È nato in Svezia da padre haitiano-americano e madre svedese. Per lineamenti del viso somiglia al papà, per l’altezza (190 cm), possiamo dire che è tipicamente svedese. All’età di cinque anni si è trasferito in Cina al seguito della famiglia, per via del lavoro del padre, vivendo un anno a Luoyang e successivamente a Pechino, dove ha iniziato a giocare a calcio, iniziando nella Academy dello Sports Beijing e poi nello Yuye Beijing. Nel 2009 è tornato in Svezia con la famiglia, dove ha proseguito con il calcio.
Viene infatti affiliato alla scuola calcio del Guldhedens IK e poi nel 2010, a 11 anni, passa nel settore giovanile dell’Örgryte. Qui fa tutta la trafila delle giovanili fino al 2016, quando fa il suo esordio, a 17 anni, nel campionato svedese. Nel giugno 2018, dopo che il giocatore si era accordato con i danesi del Midtjylland per passare in rossonero a parametro zero a partire dal successivo gennaio, le due società hanno trovato un accordo per un trasferimento immediato. Gioca 4 anni nel Midtjylland, dove debutta anche in Europa, gioca sia in Europa League che in Champions League (nel girone con l’Atalanta), ovviamente senza mai superare la fase a gironi, e impressiona per la sua continuità di rendimento e di crescita fisica e atletica. Colleziona 40 gettoni e due gol. E nel gennaio 2022 viene acquistato dallo Stade Reims, dove comincia a confrontarsi con un campionato di livello importante come la Ligue One francese.
Qui Cajuste è subito protagonista, titolare della compagine transalpina. Otto le presenze da gennaio a giugno 2022, la scorsa stagione invece, 35 presenze e 4 gol totali in stagione. Numeri davvero interessanti per il ragazzo, che intanto è anche nel giro della Nazionale svedese.
Nel 2019, debutta con l’Under 21, per lui 3 presenze, poi la chiamata della Nazionale maggiore, con cui vanta 15 presenze e ha partecipato a Euro 2020, due estati fa, giocando solo nella gara con la Spagna, pareggiata 0-0, suventrando a 5 minuti dalla fine. Anche con la Nazionale svedese ha un ruolo di comprimario. Di queste 15 presenze, ben 10 sono da subentrato e ha giocato dal 77′ in poi. Per cinque volte ha giocato dall’inizio e solo in una occasione ha concluso la gara.
Insomma, Cajuste, con la Nazionale, ha un po’ il polso della situazione di quello che potrebbe essere la sua esperienza a Napoli, ovvero un ruolo marginale, ma con opportunità dall’inizio che può e deve sfruttare al massimo. Alto 188 centimetri, Cajuste può essere una pedina fondamentale nelle rotazioni di Rudi Garcia a centrocampo. Elemento che regala tanta fisicità al centrocampo, è un centrocampista box-to-box, abile nel recuperare palloni così come nel servire i compagni. Molto bravo a eludere il pressing degli avversari, dispone di buona tecnica e cerca spesso la giocata semplice. Non disdegna la fase offensiva e le conclusioni dalla distanza.
Sarà il quinto svedese a vestire la maglia del Napoli nella storia azzurra: prima di lui c’erano stati Jeppson e Hamrin a fare la storia del club, il connazionale Thern negli anni ’90 e poi Corneliusson, unico svedese dell’era De Laurentiis fin qui. Svedese sì, ma americano a tutto tondo. La famiglia infatti, ora, è negli Stati Uniti, i due fratelli vivono in America, seguendo le orme del papà. Ed è proprio in America che Jens torna appena può. Il legame con le origini è forte, tanto che la nazionale americana aveva provato a tesserarlo per la convocazione in nazionale, ma senza successo: Appassionato di basket NBA, ama i Los Angeles Lakers, per la sua passione per il compianto Kobe Bryant. Eha due idoli calcistici: Pirlo e Busquets.
Per ora Cajuste si gode questa bella opportunità che avrà a Napoli. Ha firmato un contratto di 5 anni, De Laurentiis e Garcia credono nelle potenzialità di questo ragazzo, che incarna in sè lo spirito di tanti popoli, lo svedese, l’americano, il cinese e l’haitiano. Ora Napoli proverà a regalargli quel calore e quell’entusiasmo giusto, che gli serviranno per fare il salto di qualità definitivo.