Calabria: “Non è stato un anno positivo per me, devo migliorare ancora molto”
Intervenuto in diretta sui canali social del
Milan, il terzino rossonero
Davide Calabria ha risposto alle domande dei tifosi.
"Sto bene, per fortuna nessuno della mia famiglia ha contratto questo virus. - ha esordito -
Non è un periodo facile, siamo obbligati a rispettare questa quarantena, ho amici e amiche che hanno perso i loro cari, è il minimo sforzo che dobbiamo fare tutto e poi ne usciremo, spero il prima possibile. Il mio esordio? La mia prima da titolare è stata nel 2015/16 con Sinisa Mihajlovic, venivo da una partita da subentrato contro il Palermo. La settimana dopo contro l’Udinese ad Udine mi mise titolare, ero molto emozionato, avevo solo 18 anni. Ero agitato ma anche molto concentrato e voglioso di fare. Fecero due gol ma vincemmo 3-2. Penso di essere ancora giovane ma di avere grande esperienza, ma quest’anno non è stato positivo per me, non sono soddisfatto di quello che ho fatto fino adesso, credo di dover trovare continuità e stabilità, quest’anno non è stato così. Perché il numero 2? Ho dei numeri che preferisco, ma non sono particolarmente legato a questi. Ho scelto il 2 perché mi ha portato fortuna in Primavera e in Nazionale. È il numero del terzino destro da sempre. Ma sono legato anche al 14, al 6 e al 96 per altri motivi. Mi manca tutto, perché non c’è più la routine quotidiana che c’era prima. Dalle semplici cose come vedersi con gli amici e fare una passeggiata o una corsetta allo scherzare e ridere coi compagni. Fare tutto quello che eravamo abituati a fare prima e che ora non si può fare. Non l’ha voluto nessuno questo virus, quindi dobbiamo solo aspettare e sperare prima possibile alla vita di prima." Foto: sito ufficiale AC Mila