Un mastino per il Chievo, stiamo parlando di Adrian Daniel Calello, centrocampista argentino approdato alla corte di Giuseppe Sannino.
Nato a Quilmes il 14 maggio 1987 da mamma argentina e padre italiano, Calello inizia la sua carriera nelle giovanili dell’Indipendiente, debuttando nel massimo campionato argentino il 24 febbraio 2007 nella super sfida con il Boca Juniors.
Grazie alle prestazioni convicenti conquista un posto da titolare in squadra e nella prima stagione gioca 14 partite.
Nell’annata successiva diventa una delle colonne portanti del centrocampo dell’Indipendiente, poi nel dicembre del 2008 si trasferisce in Europa, acquistato dalla Dinamo Zagabria per 2 miloni di euro.
Fa il suo esordio nel campionato croato il 24 febbraio 2009 contro Hajduk Spalato contribuendo alla conquista della Dinamo di campionato e coppa nazionale.
Il titolo croato arriva anche nella stagione successiva, quindi dal 2010 al 2012 si concretizza ancora una volta il double.
A gennaio 2013 lascia Zagabria dopo 75 presenze e 3 gol per sfruttare la sua grande chance in Italia con il Siena.
Arriva in Toscana in un momento non facile con la società in crisi economica e alle prese con grosse difficoltà di classifica ma prova ugualmente a dimostrare il suo valore di combattente.
Alla fine Calello gioca 9 partite attirando su di sé l’attenzione del Chievo Verona che decide di puntare su di lui dandogli una nuova opportunità per mettersi in mostra sotto la guida di Giuseppe Sannino.