Cambiaso: “Nasco trequartista. Dybala era il mio idolo, come esterno adoro Cancelo. Thiago Motta ha portato unione”
Andrea Cambiaso, esterno del
Bologna, in prestito dalla
Juventus, ha parlato a
La Gazzetta dello Sport, analizzando la sua stagione, parlando dei suoi idoli, delle sue fonti di ispirazione. Queste le sue parole:
"Nasco trequartista e impazzivo nel vedere le giocate di Dybala, l’altro mio idolo assieme a Cancelo. Cancelo è un mancino ambidestro, per me il più forte del mondo. Io nasco sinistro ma, anche se non sempre, a fine allenamenti mi fermo a fare il cosiddetto “muretto” calciando con entrambi i piedi. Il “muretto”, per migliorarsi, non invecchia mai". L'Inter prima della Juve "Mi stimola e inorgoglisce. La cosa peggiore sarebbe quella di sentirsi arrivato: se ti senti così è l’ora della fine, gioco ogni giorno come se dovessi conquistarmi tutto. E le pressioni mi piacciono. L’Inter? Sì, c’era, poi la Juve ha accelerato e mi ha cercato di più". Su Thiago Motta "Utilizzo una parola: unione. E ne aggiungo un’altra: dritte, ovvero consigli, su come fare. Ne avevamo bisogno". Foto: sito Bologna