Campos Toro: finalmente tocca all’Italia

L’Audax Italiano è da sempre un’immensa fucina di talenti dal futuro assicurato. L’Udinese lo sa bene, tanto da intavolare in Cile numerosissime trattative di mercato che, nel corso degli anni, hanno fatto la fortuna del club friulano.

Oggi, tuttavia, vi vogliamo parlare di un giocatore che Udine, in realtà non l’ha mai vista, non sul campo perlomeno. Arrivato in Italia dopo 7 anni all’Audax con cui ha collezionato 117 presenze e 22 gol, Matías Daniel Campos Toro è stato acquistato dall’Udinese nel mercato invernale 2012 insieme al compagno di squadra Bryan Carrasco, ma il loro destino si separa all’istante.

Mentre Carrasco viene lasciato a maturare nel club cileno, Campos Toro viene aggregato all’Udinese nel ritiro invernale di Arta Terme dove, in realtà rimane solo per pochi giorni. I Pozzo hanno ben chiaro il progetto attorno al giocatore, trasferimento al Granada (club spagnolo di proprietà dei Pozzo) e prestito immediato all’Universidad Catolica.

L’avventura in Cile negli ultimi sei mesi, tuttavia, non ha concesso a Campos Toro di mettersi in mostra; con l’Universidad, infatti, non è mai sceso in campo ed è per questo che il Granada (i Pozzo) ha deciso di far provare al giovane esterno classe 1989 un campionato molto più probante come quello italiano.

Ancora una volta è Stefano Antonelli il più attento a questi colpi “low-cost”. Il Siena, infatti, potrebbe presto veder sfrecciare sulla sua fascia sinistra questo brevilineo dal dribbling facile. La rosa del Siena deficita di esterni di spinta e il possibile arrivo di Campos Toro in prestito con diritto di riscatto potrebbe essere la soluzione vincente per questa e, soprattutto, per le future stagioni.