Cannavaro: “Questo Napoli è davvero da scudetto. Osimhen? Con me non toccherebbe palla”
Fabio Cannavaro, ex difensore, ha parlato a
Sky Sport in merito al
Napoli e alla qualità di
Victor Osimhen. Queste le parole:
"Osimhen? È un giocatore che sta dimostrando un valore incredibile. Visto anche come è andata l'operazione è stato un grandissimo affare. Non è male averlo davanti perché ti ripulisce i palloni, ti scherma e per un difensore non è male avere un compagno così davanti. Come si marca? Con me non avrebbe toccato palla, sarebbe uscito dal campo senza sorriso. Sta dimostrando grandissime qualità, fa reparto da solo. Questi due giocatori, stanno facendo la differenza per il Napoli". Sul rinnovo di Insigne: "Deve fare le sue valutazioni perché è giusto così. Il fatto che sia tifoso e capitano farà la differenza. Alla fine troverà la soluzione giusta per accontentare i tifosi che in lui credono tanto". Sull'esperienza in Cina: "Io in Cina sono sempre stato bene. Non è stata una scelta figlia della crisi dell'Evergrande. L'avevo già fatta mesi fa e avevo già detto al club che non sarei tornato. A causa delle regole per il Covd non puoi uscire per 30 giorni ogni volta che si entra in una fase nuova del campionato. È stata una scelta in base a quello che ho vissuto negli ultimi anni e in relazione alla famiglia. Adesso sono rientrato, è importante godermi la famiglia, devo riordinare un po' la situazione". Allenare in Italia: "Ho avuto la fortuna di avere grandissimi allenatori come Lippi o Capello che erano dei gestori o Malesani e Sacchi che erano dei maestri della tattica. Io spero di essere una via di mezzo. Sono un allenatore molto esigente. Un allenatore a cui piace vincere attraverso il bel gioco. Non si può solo vincere, le società pretendono anche un idea e un lavoro che fa la differenza". Sul Napoli da Scudetto: "Io penso che rispetto a qualche anno fa anche i calciatori hanno un'esperienza diversa come la società. I periodi più difficili saranno quando arriverà la coppa d'Africa o qualche infortunio e lì bisognerà capire come verranno gestiti quei momenti. Ora viaggiano a mille ma in una stagione lunga può succedere di tutto. Spalletti è una garanzia e sa quello che bisogna fare per vincere. A me piace molto. L'ho studiato anche a Coverciano. Ha le idee chiare e io le chiavi dell'attico della Serie A gliele darei tranquillamente". Foto: Twitter personale