Caos a Frosinone, tra risse e Mbakogu che perde la testa
29.05.2017 | 22:52
Il Carpi festeggia l’accesso alla finale playoff, ma anche il dopo partita è stato tesissimo. Vi avevamo già raccontato delle due contestate espulsioni per doppia ammonizione (Struna a fine primo tempo, Gagliolo al 79’) che avevano costretto gli emiliani a chiudere in 9 uomini al “Matusa” di Frosinone. Con il gol vittoria, griffato Letizia, arrivato all’86 malgrado la doppia inferiorità numerica. Ebbene, all’atto del secondo rosso (originato da una rissa scoppiata per un rigore non concesso al Carpi), l’attaccante ospite Jerry Mbakogu ha lasciato il campo per protesta, avverso la direzione arbitrale. Castori ha provveduto subito al cambio, inserendo Fedato, senza nemmeno avvisare Mbakogu che era a rischio espulsione (sarebbe stata la terza). Un minuto dopo Jerry è tornato sul terreno di gioco, chiedendo spiegazioni in maniera animata alla sua panchina, staff compreso. E poi, al momento della rete di Letizia, lo stesso Mbakogu ha perso letteralmente la testa, rendendosi protagonista di un gestaccio verso la panchina del Frosinone ed il pubblico di casa. A fine partita altro capannello, altre storie tese tra i protagonisti, con pesante contestazione (in corso anche adesso, fuori dallo stadio) dei supporters ciociari specie nei confronti del tecnico Pasquale Marino.