Capello: “Il Milan trasmette allegria. Troppi stranieri nei vivai? Non capisco il problema”
29.03.2022 | 09:57
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Fabio Capello ha parlato del campionato del Milan: “Ha prima di tutto il vantaggio della spensieratezza, è questa la chiave. Il Milan è una squadra che trasmette allegria ed è guidata da un allenatore che sta facendo un lavoro ottimo. Ma come tutti i gruppi giovani può avere alti e bassi. E occhio al calendario, che non è semplice, ma i rossoneri si esaltano nelle grandi partite, logico per una squadra basata sui giovani. Ogni allenatore sa che quando le partite sono importanti c’è poco da dire: le motivazioni arrivano da sole. Ma poi bisogna mantenere la concentrazione sempre”.
Sulle difficoltà del movimento calcistico italiano: “Il nostro calcio deve ritrovare la sua identità, l’ABC che abbiamo perso. Nel senso che non possiamo pensare di essere moderni giocando il calcio di Guardiola di 15 anni fa. Noi italiani abbiamo altre caratteristiche, non potremo mai essere come gli spagnoli. Vivai? Non capisco il problema e adesso non sono preparato sul tema, lo ero di più quando ero responsabile del settore giovanile del Milan, quindi non mi pronuncio. Ma la globalizzazione esiste. Se abbiamo dei ragazzi africani o originari in qualsiasi paese del mondo che cosa facciamo? Non li tesseriamo?”.
Foto: Twitter Jiangsu