Capello su Gattuso: “Io e Rino siamo simili, ma dovrebbe mordersi la lingua a volte”
Non solo il Milan degli invincibili, ma Fabio
Capello, è anche l’ultimo allenatore ad aver portato lo scudetto lontano dall'asse Milano-Torino, quando nel 2001 portò la Roma al suo 3° scudetto. Intervistato ai microfoni de
Il Mattino, si è soffermato sulla Serie A e il Napoli di Rino
Gattuso, allenatore nel quale 'Don Fabio' si rivede per i modi di fare:
"Su un aspetto mi pare che si avvicini molto a me: io nella mia carriera ho sempre messo al punto A nel rapporto con i miei calciatori il rispetto. Io sono l’allenatore, tu sei il calciatore. Ognuno deve stare al suo posto e dare il massimo di se stesso. Magari riuscendo a superare persino il proprio limite. Tanto mi basta. E in questo Gattuso mi pare che mi somigli abbastanza. Anche se deve imparare a mordersi la lingua perché anche se stai dalla parte della ragione e dici delle cose giuste, bisogna essere accorti, stare attenti, essere più soft in certi momenti". Foto: Zimbio