Benevento da record, non in campo, con una stagione amara per i Sanniti, ma per quanto riguarda l’aver lanciato giovani talenti nel calcio che conta. Ieri sera è stata una giornata storica per la Serie B e la compagine sannita. Al minuto 46, il tecnico del Benevento, Roberto Stellone ha deciso di sostituire Foulon con Lorenzo Carfora, centrocampista classe 2006. Si tratta dell’esordio assoluto del primo 2006 in Serie B.
Un esordio arrivato in una gara da dimenticare per le “Streghe”, battute 2-0 in casa dal Sudtirol. Ma sicuramente quella dell’esordio di Carfora è una di quelle belle notizie per il futuro del club e del calcio italiano.
Nato a Napoli, l’11 gennaio 2006, Carfora è entrato a far parte delle giovanili del Benevento da diversi anni e nel luglio 2022 ha esordito nell’Under 17. Uan stagione in Under 17 davvero strepitosa per il giocatore. La compagine guidata damister Dario Rocco, ha fatto registrare un rendimento monstre: in diciannove partite ha realizzato ben 18 reti, con una media di quasi uno a match. Oltre ai 7 assist. Rendimento che ha chiaramente fatto sì che su di lui si rivolgesse l’attenzione anche della prima squadra.
E’ dotato di una tecnica sopraffina che gli ha permesso di essere già da diversi anni protagonista nelle varie formazioni del vivaio sannita. Piede sinistro, è un jolly offensivo, può giocare da trequartista ma anche esterno sinistro d’attacco.
Vanta anche una presenza in Primavera, categoria che probabilmente farà con maggiore continuità, avendo dimostrato che l’Under 17 già gli sta stretta.
Carfora era già stato convocato per la gara di domenica scorso contro l’Ascoli, pareggiata 0-0. Stellone ieri sera, ha provato a dare una scossa inserendo il giovanissimo, che magari con la sua spensieratezza e imprevedibilità, avrebbe potuto cambiare le sorti del match con il Sudtirol. Gara andata male per i campani, ma per Carfora una grande soddisfazione e quasi certamente, può essere la prima di tante.
A fine gara, il giovane ha così commentato il suo esordio: “
Peccato per il risultato. Continuiamo a lavorare e pensiamo già a Terni. Mi aspettavo questa chiamata, ma non alla fine del primo tempo. È stato emozionante. Appena sono entrato in campo ho pensato a tutte le esperienze che ho vissuto sin da piccolo. Il settore giovanile del Benevento? Mi sta dando tanto. Stellone mi ha fatto i complimenti, ma restiamo con i piedi per terra. Come usciamo da questa situazione? Bisogna solo lavorare”. Foto: Instagram Benevento