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CARISMA E GIOIA MONDIALE: JEDINAK, L’EROE SOCCEROOS

16.11.2017 | 10:30

Se l’Italia sarà l’illustre assente durante il prossimo Mondiale, ad assumere un ruolo da protagonista potrebbe essere l’Australia che, puntualmente, centra la qualificazione. Una qualificazione piuttosto sudata stavolta e arrivata soltanto attraverso i playoff contro l’Honduras: l’andata termina 0-0, ma la gara di ritorno consente ai Socceroos di esultare. Vittoria schiacciante, per 3-1, nel segno di Michael John Jedinak. Il centrocampista e capitano della Nazionale australiana, con un straordinaria tripletta, regala il pass per la Russia: una punizione dal limite al 53′ e due rigori, al 72′ e all’85’, permettono al calciatore dell’Aston Villa di guadagnarsi il titolo di eroe. Jedinak nasce a Sydney il 3 agosto del 1984 e inizia a giocare a calcio sin dall’infanzia, a 13 anni viene inserito nel settore giovanile del Sydeny United dove ha l’opportunità di crescere sognando di poter approdare, un giorno, nel calcio europeo. Nel 2001 esordisce in prima squadra e nel 2003 arriva la tanto attesa chiamata dall’Europa, in particolar modo dal Varteks Varazdin. In Croazia, però, non trova mai spazio e, una volta terminato il prestito, rientra alla base. Prosegue il suo rapporto con il Sydney fino al 2006, collezionando 85 presenze e 12 marcature personali, successivamente decide di trasferirsi al Central Coast Mariners, club con sede a Gosford, nel Nuovo Galles del Sud. Con i gialloblu il suo rendimento cresce notevolmente e in due stagioni totalizza 44 apparizioni e ben 8 reti, numeri che attirano le attenzioni del Gençlerbirliği Spor Kulübü che senza pensarci due volte lo acquista a titolo definitivo.

Jedinak sbarca, dunque, in Turchia e torna nuovamente in Europa con l’intento di affermarsi e di cancellare la sua precedente e breve esperienza in Croazia. Con il nuovo club trova subito spazio e dimostra di essere all’altezza, ma dopo una sola stagione viene ceduto a titolo temporaneo all’Antalyaspor. Nel 2010 fa ritorno ad Ankara e si rende protagonista con 3 gol in 21 partite giocate. Nell’estate del 2011, quasi a sorpresa, giunge un’offerta da parte del Crystal Palace. Per l’australiano, a questo punto, si spalancano le porte del calcio inglese. Jedinak accetta senza esitare e si trasferisce a Londra, con gli Eagles firma un contratto triennale e in campo sfoggia tutte le sue qualità palla al piede. Il classe ’84 dimostra di essere un mediano duttile che abbina la tecnica individuale alla forza fisica, il suo impatto in Inghilterra è dei migliori e il suo nome inizia a circolare. Nel frattempo giungono le prime convocazioni in Nazionale e Jedinak può giocare al fianco di Tim Cahill, bandiera e simbolo del calcio australiano. Dopo 5 anni, infine, lascia il Crystal Palace e si accasa all’Aston Villa, in Premier League. Con il sodalizio di Birmingham si fa subito amare per il suo carisma che puntualmente mette in campo. Intanto, con l’Australia ottiene un secondo e un primo posto nella Coppa d’Asia. Ma la vera impresa Jedinak l’ha compiuta ieri firmando una tripletta che vale una gioia Mondiale. Il suo nome resterà in maniera indelebile nella storia del calcio australiano. Jedinak, detto anche Mile, è ormai noto come l’eroe Socceroos.

Foto: theintelligencer