CARNESECCHI, UN ALTRO VOLO DELLA DEA
La grande sfida tra le selezioni Under 21 di Italia e Spagna valida per la seconda giornata degli Europei di categoria, si è conclusa 0-0. Un risultato che tiene ancora vive le speranze di qualificazione. Una gara povera di spettacolo, ma che rischiava di condannare gli Azzurrini nel finale se non fossero stati salvati da uno strepitoso
Marco Carnesecchi. Carnesecchi nasce a Rimini il 1 luglio del 2000. Nonostante inizi fin da bambino a giocare a pallone, non parte subito con i guantoni la sua carriera: c’è stato un periodo infatti, in cui Marco ha pensato di cambiare ruolo, di fare l'attaccante. E anche se a volte, alla fine degli allenamenti, gli capita ancora di provare qualche colpo di testa da punta, tutto cambiò quando finì in porta al Bellariva, una piccola squadra di Rimini, perché il "titolare" non ne voleva sapere di giocare. Da lì ha capito che quello sarebbe stato il suo posto in campo ed il suo futuro. Cresce nelle giovanili del Cesena, e dopo appena due anni passa all'Atalanta, che continua a farlo giocare nella Primavera. Nel 2019 inizia anche il giro di prestiti per continuare il processo di crescita: passa al Trapani, ma nonostante una ottima annata con 33 presenze da titolare i siculi retrocedono in Serie C, e il portiere ritorna alla base a Bergamo. Di pari passo cresce anche l'esperienze nelle Nazionali giovanili, tanto che mister Nicolato lo porta con sé ai Mondiali Under19 nonostante la veste di secondo portiere. Nell'estate del 2020 passa ancora in prestito, questa volta alla Cremonese. In Lombardia inizia il processo di maturazione del giovane portiere, attraverso una stagione sorprendente con la maglia dei grigiorossi in Serie B, ma anche con la maglia della Nazionale Under-21. La sua giovanissima età lo rende uno dei prospetti più interessanti del panorama italiano. Il cartellino, per adesso sui 2 milioni, è di proprietà dell’Atalanta che lo ha continuamente girato in prestito per permettergli di fare esperienza, ma Gasperini lo ha sempre apprezzato. Tanto che alla luce delle sorprendenti prestazioni, starebbe pensando di richiamare alla base Carnesecchi per renderlo il titolare del club bergamasco. Il tutto, complice anche la situazione di Pierluigi Gollini, sempre più nel mirino delle big italiane e non. Molte squadre sono sulle tracce di Carnesecchi ma la palla è in mano all’Atalanta che non ha alcuna intenzione di cederlo e continua a seguirlo, soprattutto durante gli Europei Under-21, pronta a renderlo il portiere titolare qualora dovesse perdere Gollini. Foto: Instagram personale