Carnevali, ad Sassuolo: “Marotta presidente della Figc? È un grande manager e un grande politico, potrebbe essere un ruolo perfetto per lui”
14.03.2024 | 10:56
Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Radio Serie A. Tanti i temi affrontati dal dirigente neroverde, a partire dal rapporto con il suo omologo dell’Inter Giuseppe Marotta: “Lui presidente della Figc? È un grande manager e un grande politico, potrebbe essere un ruolo perfetto per lui perché conosce le problematiche del nostro mondo. Ha tutte le capacità per ricoprire qualsiasi ruolo. C’è sempre stata grande stima, abbiamo lavorato insieme in diverse squadre. Ho imparato tanto da lui, dal punto di vista sportivo ma anche gestionale e di marketing. Il nostro è un rapporto di amicizia ma anche di litigi durante le trattative, perché poi ognuno fa gli interessi del proprio club. È capitato di litigare, parlando di giocatori ambiti da altre società per i quali si discuteva e non si riusciva a trovare un accordo”.
Un retroscena poi sulla propria gioventù e sui propri punti di riferimento: “Mio idolo? Mio papà tifava Inter, io simpatizzavo, amavo il calcio, ma non avevo idoli. Che Milano era quella della mia gioventù? Io amavo lo sport, per me c’era solo quella passione. Erano anni in cui c’era anche un po’ di politica all’interno del nostro mondo, ma io ne sono sempre stato fuori. Anni in cui la passione per il gioco era forte: giocavamo ogni pomeriggio, organizzavamo partite ovunque e aspettavamo la domenica per seguire quelle vere. In quegli anni ho avuto una proposta da parte della Salernitana, ma rifiutai perché volevo cercare di fare qualcosa di diverso. Per me era gioco e divertimento, ero conscio dei miei limiti, sapevo dove sarei potuto arrivare come calciatore.”
Foto: sito Sassuolo