Carpi, Bonacini: “E’ il momento di passare la mano. Noi, trattati come delinquenti”
14.05.2019 | 12:08
“Sono stati 11 anni meravigliosi però, dopo un’amarissima retrocessione, è arrivato il momento di passare la mano”. Queste le dichiarazioni del proprietario del Carpi, Stefano Bonacini, emerse nel corso della conferenza stampa tenutasi nella mattinata di oggi. “La città non ha condiviso il nostro progetto, ma noi lasciamo una società sana: il legame ormai si è rotto”, ha poi continuato il patron, “Accetto le critiche su giocatori e scelte tecniche, ma quando sento dire che noi soci abbiamo attinto alle risorse del Carpi, non lo posso accettare. Quest’anno è andata male, ma dopo 11 anni non è giusto darci dei delinquenti. Abbiamo preso il Carpi in D e lo lasciamo in C, il bilancio resta positivo. Dispiace per il totale abbandono da parte dell’amministrazione comunale. Futuro? Auguro a questo club di trovare qualcuno che investa in stadi e centri sportivi. La squadra è in vendita ma verrà iscritta indipendentemente dai tempi della cessione. Penso che Marco Marchi potrebbe essere la persona giusta per prendere il nostro posto”.
Foto: sito ufficiale Carpi