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CASADEI, IL NUOVO NERAZZURRO CHE AVANZA

01.04.2022 | 16:10

Nella sempre florida Primavera dell’Inter sta emergendo a passi da gigante il 2003 Cesare Casadei. Gli scout di mezza Europa hanno già cerchiato in rosso il suo nome, viste le altissime qualità di un calciatore che, senza alcun dubbio, non si capisce cosa ci faccia ancora tra i suoi coetanei. Il centrocampista nerazzurro, classe gennaio 2003, ha già raggiunto la doppia cifra, sommando le reti del campionato Primavera, della Youth League e della Nazionale Under 19. Numeri sopra la media per un ragazzo che di professione fa la mezz’ala. Un fiore all’occhiello della squadra di Chivu, che negli scorsi giorni ha trascinato gli azzurrini alla fase finale degli Europei di categoria, in programma in Slovacchia dal 18 giugno all’1 luglio. Due reti in altrettante partite, contro Belgio e Finlandia, che hanno permesso all’Italia di vincere il Gruppo 5.
La domanda è allora lecita: perché ancora Casadei non ha fatto il salto tra i pro? Molti 2003 negli ultimi mesi sono passati alla ribalta. Ad esempio Miretti, compagno proprio dell’interista in Nazionale, che trascina la Juve U23 in Lega Pro. La squadra di Zhang, come noto, non ha una seconda squadra e quindi i talenti è costretta a mandarli a giocare altrove, come nel caso di Satriano e Agoumé. Perché allora non puntare su Casadei in ottica prima squadra? Considerando le alternative di Inzaghi a centrocampo – Vidal, Vecino, Gagliardini – più di qualche interrogativo sorge. In un momento in cui si sollevano diversi dubbi sul futuro del calcio italiano, iniziare a puntare su questi ragazzi sarebbe anche una piccola iniezione di fiducia. E non come un contentino, ma in virtù degli ottimi numeri che in questo caso Casadei ha dimostrato di avere. Lui nel frattempo si tappa le orecchie e continua a fare bene in Primavera. Peccato, però, vederlo ancora in un campionato che non gli compete.
FOTO: Sito Inter