Caso D’Onofrio, Trentalange: “Non mi dimetto, chiesta audizione in Procura”
"Ho preso atto con stupore e amarezza del contenuto della comunicazione inerente la chiusura dell'istruttoria della Procura Federale relativamente al caso D'Onofrio anche se e' bene precisare che non si tratta di un deferimento a mio carico". Cosi
Alfredo Trentalange, presidente dell'Aia, a seguito dell'avviso di chiusura indagine da parte della Procura federale della Figc sul caso relativo all'arresto dell'ex capo della Procura dell'Aia, Rosario D'Onofrio. "
In tal senso ho chiesto di essere sentito con estrema sollecitudine dal Procuratore, Dott. Giuseppe Chine', non solo a mia tutela ma soprattutto nell'interesse di tutta l'Associazione Italiana Arbitri. Tengo a chiarire che non ho nessuna intenzione di dimettermi", conclude Trentalange in una nota. Lo riporta l'Ansa. Foto: twitter Aia