Caso Maignan: l’Associazione Udinese Club: “Ingiusto condannare un popolo intero”
L'
Associazione Udinese Club ha pubblicato un comunicato sul caso
Maignan. Questo quanto si legge: "Premettiamo che l'Associazione Udinese Club (A.U.C.) ha sempre condannato e sempre lo farà eventuali espressioni di stampo razzista, da chiunque vengano espresse e verso chiunque vengano rivolte ed attende fiduciosa gli esiti delle indagini in corso.
Poche ed isolate situazioni non possono stravolgere la regola, il pensiero è l'operatività della nostra tifoseria della nostra gente...che ha sofferto girando il mondo come emigranti...che conosce sulla propria pelle la fatica e l'impegno per guadagnarsi il pane per sè è per la propria famiglia. Una partita di pallone rimane pur sempre una festa per tutti e sopra tutto da parte dei professionisti è auspicabile una reazione proporzionata all'entità del caso; fermare questa festa è un momento doloroso per tutti in quanto in certi casi i tifosi rimangono inconsapevoli di quanto accaduto. Tutto ciò verrà chiarito e verrà anche il momento in cui le esagerazioni e le esasperazioni per un caso isolato (per quanto disdicevole) trovino le giuste definizioni per una tifoseria modello in Italia per correttezza ed accoglienza come la nostra. Come non ricordare che in questo stadio sono state abbattute per la prima volta in Italia le barriere tra gli spalti ed il campo di gioco...come non ricordare le varie coppe disciplina...come non ricordare che i tifosi ospiti trovano posto tra noi...come non ricordare... Contiamo su tutto questo, contiamo che le condanne generalizzate trovino posto per parlare delle nostre positività e che coloro i quali hanno esagerato nei nostri confronti facciano la loro personale ed interiore analisi ed autocritica. Ci piacerebbe tra qualche tempo di capire che questo messaggio è stato recepito. Tutto ciò nel nome del gioco più bello del mondo...Viva il calcio, vissuto nella giusta maniera. Alè Udin". Foto: Instagram Milan