Caso Promes, l’olandese avrebbe accoltellato il cugino: le intercettazioni
09.03.2022 | 23:12
Problemi in vista per Quincy Promes, che stando a quanto riportato da NOS avrebbe confessato alla famiglia di aver accoltellato il cugino. I fatti risalgono a una festa organizzata dall’olandese nel luglio del 2020, successivamente alla quale fu arrestato pochi mesi dopo e posto in custodia cautelare. Poi il rilascio fino a oggi: il telefono del calciatore dello Spartak Mosca era sotto controllo delle autorità, che hanno scoperto numerose conversazioni sullo svolgimento dei fatti. In una chiamata al padre, Promes chiede addirittura perché si fosse messo in mezzo per difendere la vittima: “Perché gli sei saltato davanti? Gli hai salvato la vita. L’avrei ucciso, lo capisci?“. Mentre in una telefonata alla zia si è scusato: “Non ho potuto trattenermi. Scusa zia, perdonami“. L’avvocato della vittima, Yehudi Moszkowicz, ha dichiarato: “Promes confessa a sua insaputa. Lo dice a suo padre, sua madre e sua zia.È persino indignato dal fatto che suo padre sia saltato tra lui e suo cugino“.
Foto: Twitter Siviglia