Repubblica sul caso Suarez: “Fu Nedved a cercarmi, prima dell’esame ho ricevuto il pdf”. Il verbale dell’interrogatorio

"Fu Nedved a cercarmi, prima dell'esame ho ricevuto il pdf", titola così Repubblica.it che torna sul caso relativo all'esame per la cittadinanza di Luis Suarez e riporta il verbale dell'interrogatorio della punta ora all'Atletico Madrid. Sull'edizione online del quotidiano si può leggere: "La prof mi inviò un allegato, dicendomi di studiarlo bene perché poteva essere chiesto all'esame". Il legale difensore: "Solo una simulazione". Di seguito alcuni passaggi dell'interrogatorio: Quando viene a conoscenza dell'interessamento della Juventus? "Verso fine agosto, inizio settembre, ho ricevuto prima una chiamata da Nedved, poi da Paratici". C'era un accordo sui termini del contratto? "No, all'inizio era soltanto per sapere se ero interessato alla trattativa. Dopo se n'è occupato il mio avvocato". Quando ha saputo che la Juventus intendeva tesserarla come comunitario? "Non ricordo, ma Paratici mi disse che mi avevano contattato perché pensavano che avessi il passaporto italiano come mia moglie. Gli risposi che non lo avevo, avevo solo iniziato a fare la relativa pratica chiedendo tutti i certificati necessari nei Paesi in cui ho vissuto". Con quali referenti della Juventus ha avuto contatti in questo periodo? "Con Nedved per l'aspetto sportivo, con Paratici e col presidente Agnelli, due o tre giorni dopo l'esame di lingua, che mi ha ringraziato per lo sforzo che avevo fatto per liberarmi dal Barcellona. Agnelli mi disse che con il calcio non si possono mai fare programmi certi. Con Agnelli non avevo parlato prima di allora". Foto: Loris Cerquiglini