Caso Tonali, il centrocampista avrebbe scommesso anche sul Milan
Secondo quanto riportato da
La Gazzetta dello Sport il giocatore del
Newcastle Sandro Tonali, coinvolto nel caso scommesse, avrebbe ammesso ai pm nell'interrogatorio di ieri di aver fatto delle puntate anche sul
Milan, sua ex squadra. Scommettere sulla propria squadra è rischioso perché si potrebbe configurare il reato di illecito sportivo. L'articolo del Codice che lo regola,
il numero 30, parla di
"compimento, con qualsiasi mezzo, di atti diretti ad alterare lo svolgimento o il risultato di una gara o di una competizione". Da quanto è emerso non sarebbe però questo il caso dell'ex rossonero. Il giocatore del Newcastle avrebbe infatti giocato sul Milan vincente o comunque su altri risultati con lui non presente. Le sue puntate dunque non avrebbero in alcun modo inciso sulla sua prestazione in campo, quindi nessun illecito sportivo. Al momento la violazione contestata a Tonali resta dunque nel recinto dell'
articolo 24 del Codice di giustizia sportiva, quello che punisce i giocatori che scommettono sul calcio con pena minima tre anni, ma è evidente che l'aver puntato sul Milan costituisca ora un'aggravante. Foto: Instagram Tonali