Cassano e l’infanzia difficile: “Facevamo la fame, io giocavo nei vicoletti per le 1000 lire che facevano la differenza”
Intervistato sulle frequenze di
Canal Plus dall’ex compagno
Oliver Dacourt,
Antonio Cassano ha rilasciato tra le altre queste dichiarazione:
“Per 17 anni ho fatto la fame, davvero. Mia madre era casalinga e con quel poco che si guadagnava, tre-quattro mila lire al giorno, si doveva mangiare. Mia madre ha fatto tanti sacrifici, non è andata mai a scuola, non parla bene l’italiano. Io giocavo per la strada, per i vicoletti. Vedevo chi mi dava mille lire in più o in meno perché ero più forte di tutti. Non avevo soldi, non li avevo mai visti nella mia vita. Dicevo “scegli me, che ti faccio vincere” e ogni giorno giocavo in strada, per guadagnare qualcosina. Mille- duemila lire in un più o in meno facevano la differenza per me. Bari-Inter? Avevo 17 anni, la partita che poteva cambiare la mia vita in tutto e per tutto, farmi diventare ricco, famoso e anche bello! È andata così, il calcio fa miracoli”. Foto: screenshot Twitter Canal Plus