Ultimo aggiornamento: domenica 22 dicembre 2024 00:15

Castrovilli lascia la Fiorentina. Il saluto sui social: “Purtroppo anche un calciatore è portato a fare scelte diverse da quelle che aveva immaginato”

19.07.2024 | 15:39

Gaetano Castrovilli non ha rinnovato il suo contratto con la Fiorentina, andato in scadenza lo scorso 30 giugno. Dopo 131 presenze, 14 gol e 10 assist, si chiude così l’avventura del centrocampista a Firenze. L’ex viola è arrivato, come vi avevamo anticipato, nella giornata di ieri nel ritiro della Lazio, ad Auronzo di Cadore ed è pronto a diventare un nuovo giocatore del club biancoceleste. Di seguito il messaggio, condiviso sui propri canali social, con cui Castrovilli ha salutato i suoi ormai ex tifosi viola:
“Ciao tifose e tifosi viola, è giunto il momento di salutarci e, personalmente, lo faccio con il cuore in gola. Firenze per me è stata la città di tanti momenti belli, nonostante gli ultimi due anni, nei quali ho dovuto attraversare momenti difficili – alle volte quasi più grandi di me – ma è anche grazie a voi se sono riuscito a superarli.
Firenze è casa, la città che mi ha accolto e dove ho trovato e creato famiglia, il luogo in cui ho potuto conoscere persone eccezionali, dentro e fuori dal rettangolo di gioco. Chi mi conosce sa quanto sia stato legato alla maglia viola e l’orgoglio provato per aver indossato la numero 10 che fu di Antognoni, nonostante – ahimè – non abbia potuto onorarla fino alla fine come volevo.
Purtroppo come accade spesso nella vita, anche un calciatore è portato a fare scelte diverse da quelle che aveva immaginato ma questo non significa che non lascio un pezzo di cuore qui. Anzi. Concludo ringraziando la società, i miei compagni, gli staff tecnici e medici e tutti i mister che in questi cinque anni mi hanno fatto crescere come uomo, prima, e come professionista, poi.
Non mi dilungo di più, perché – mentre vi scrivo – le emozioni stanno cominciando a prendere il sopravvento.
Arrivederci Firenze! Grazie Fiorentina! Grazie tifose e tifosi viola!
Vi auguro il meglio, sempre. Castro”.