Causio: “Con tutto quello che è successo, la stagione della Juventus è positiva”
09.06.2023 | 12:10
Intervistato da Tuttosport, Franco Causio ha tracciato un bilancio della controversa stagione della sua Juventus. Insistendo sulla varietà e vastità delle difficoltà incontrate.
“Il Napoli ha fatto un campionato a sé, ma la Juve con i 10 punti tolti ne ha fatti 73. Quanti ne hanno fatti l’Inter, il Milan, la Lazio? Nonostante quello che è successo, a partire dagli infortuni: Pogba non lo ha mai avuto, Di Maria saltuariamente, Chiesa è entrato e uscito e non è ancora il vero Chiesa, Vlahovic ha avuto la pubalgia, Alex Sandro e Bonucci problemi… Allegri non ha mai potuto schierare la squadra che aveva in mente e oltre all’allenatore ha dovuto fare anche il dirigente e non è facile”
Quindi insiste sugli effetti del patteggiamento:
“Mi lascia perplesso: quando leggo Paratici 4 punti, Nedved 3 punti… cosa c’entrano? E poi psicologicamente i punti tolti ne sono costati altri. Se mezzora prima della partita, come a Empoli, togli a una squadra 10 punti va in campo distrutta. Io avrei detto che psicologicamente non era pronta per giocare e non sarebbe scesa in campo. Nonostante tutto, senza penalizzazione la Juve sarebbe entrata in Champions”.
Quindi tira le somme della stagione, che per lui è stata “positiva, con tutto quello che successo”. E indica la via per il futuro: “Ora bisogna ripartire da un’analisi profonda sui giocatori: ripartirei dai giovani, quelli che rientrano come Cambiaso, Rovella, De Winter, Kulusevski, e quelli che ci sono come Fagioli, Miretti, Iling. Come fece Boniperti con noi negli anni Settanta”.
Causio ribadisce quindi i veri valori della Vecchia Signora: “La Juventus a me ha insegnato, come a tanti altri, a essere uomo. Juventus è educazione e rispetto, Juventus vuol dire vittoria: la frase famosa di Boniperti la dice lunga”
Fonte Foto: Causio You Tube
.