Ceferin: “Boicottaggi dall’Italia? Non ci credo. Servono le giuste misure per riprendere”
16.05.2020 | 11:39
Aleksander Ceferin, presidente dell’UEFA, ha parlato della ripresa della Serie A sulle pagine de Il Corriere dello Sport: “Non credo a tentativi di boicottaggio da parte del calcio italiano. Nessuno vuole essere bollato come irresponsabile, le leghe nazionali stanno redigendo protocolli molto seri che ci proteggeranno, anche se il rischio zero non esiste. In alcuni Paesi, vedi la Germania, ci sono soluzioni più mirate a far riprendere l’attività e non a fermarla. Penso che la maggioranza delle leghe europee, diciamo l’80%, finirà la stagione. Chi non lo farà, scelta autonoma, dovrà giocare le qualificazioni se vuole partecipare alle prossime competizioni Uefa. Anche la stagione europea verrà completata, probabilmente ad agosto. Le competizioni nazionali ed europee sono fisiologicamente collegate e in Europa non devono esserci squadre che non abbiano vinto i campionati o le coppe nazionali. Servono le soluzioni adottate, mirate e funzionali al prosieguo dell’attività e non alla sua improvvisa interruzione. L’assenza di pubblico? Mi auguro che l’assenza dei tifosi sia una parentesi non troppo lunga, ma temo che per un po’ sarà così. Mi auguro, io per primo, di rivedere presto stadi pieni ed entusiasti”.
Foto: Guardian