Cellino: “Ripresa? Non mi interessa la retrocessione, pronto a ritirare il Brescia”
02.04.2020 | 10:00
Intervistato dai microfono de La Gazzetta dello Sport, Massimo Cellino, patron del Brescia, ha criticato fortemente l’idea dell’UEFA di far slittare i campionati nazionali oltre il 30 giugno: “La mia linea è che il campionato non possa riprendere, per una lunga serie di ragioni che si possono riassumere in due punti: il rispetto della salute e la salvezza del sistema calcio. Dopo aver perso questa stagione, rovineremo anche la prossima che invece sarà decisiva per ripartire. L’UEFA non può far slittare nulla: la stagione si chiude il 30 giugno data di scadenza per la presentazione dei bilanci dei club e dei contratti dei giocatori. Sono arroganti e irresponsabili: pensano solo ai loro interessi economici e alle Coppe.”
A chi lo accusa di non voler riprendere solo per evitare la retrocessione, Cellino risponde: “Me l’ha urlato Lotito l’altro giorno: ‘tu non vuoi giocare per salvarti’. Da che pulpito, lui che fa fuoco e fiamme perché pensa di vincere lo Scudetto! A me di retrocedere non frega nulla: finora ce lo siamo meritato e anche io ho le mie colpe. Faccio un discorso generale. Per finire a giugno ci aspetta un tour de force impossibile e rischioso, per prolungare la stagione serve cambiare tutte le regole nazionali e internazionali: contratti dei giocatori, bilanci, scadenze con le banche, calciomercato, preparazione, inizio della nuova stagione. Un caos assoluto. Questa stagione non ha più senso. Se ci costringono sono disposto a non schierare la squadra e perdere le partite 3-0 a tavolino per rispetto dei cittadini di Brescia e dei loro cari che non ci sono più”. “
Foto: Daily Star