CENTIMETRI E LETTURE DIFENSIVE: AJER, IL BALUARDO DEL CELTIC CERCATO DALLE BIG D’EUROPA
Il
Celtic Glasgow domina ancora una volta il campionato scozzese, i
Rangers in questa stagione si sono fermati al secondo posto, e la dirigenza biancoverde sorride anche per le prestazioni di uno dei suoi migliori giovani talenti:
Kristoffer Ajer. Il difensore nasce il 17 aprile del 1998 a Rælingen, in Norvegia, e inizia a giocare a calcio per le strade del suo quartiere. Dopo qualche anno entra a far parte del
Rælingen, squadra della sua città natale. Il suo imponente fisico gli consente di avere la meglio sul gioco aereo e per gli attaccanti avversari è sempre un problema provare a superarlo. Nel 2010 sostiene un provino per il
Lillestrom e il ragazzo dimostra una grande personalità imponendosi sin da subito nelle formazioni giovanili. Il suo percorso di crescita è sorprendente e nel 2014 viene acquisto dallo
Start, uno dei migliori club danesi. Il suo impatto è dei migliori e, in due stagioni, gioca 54 partite siglando anche 9 marcature personali. Numeri importantissimi che attirano le attenzioni del
Celtic che, nel 2016, lo acquista a titolo definitivo. Una volta arrivato in Scozia, Ajer non trova affatto spazio in prima squadra e, nella stagione seguente, viene girato in prestito al
Kilmarnock, club che gli permette di giocare e di adattarsi al nuovo tipo di calcio. Terminata l'esperienza a titolo temporaneo, rientra alla base e viene confermato in rosa. A piccoli passi e in silenzio, dopo aver ricevuto le prime convocazioni in Nazionale norvegese, il classe 1998 si ritaglia il proprio posto all'interno dell'undici titolare diventando un perno del pacchetto arretrato grazie alle sue letture difensive. Finora Ajer ha disputato oltre 80 match conquistando due Premiership, due Coppe di Scozia e tre Supercoppe. Ora il suo nome circola con forza, il contratto scadrà nel 2022, ma il futuro di
Ajer sarà molto probabilmente in una delle big d'Europa. Foto: Readceltic