Tre gol, due rigori parati ed emozioni fino al triplice fischio di Çakır. Nella prima semifinale di ritorno non è mancato nulla ma a spuntarla è l’Atletico Madrid, prima finalista dell’edizione 2015-16 della Champions League. Forti dell’1-0 maturato all’andata, i Colchoneros staccano il pass per l’ultimo atto (in programma a San Siro il 28 maggio) malgrado la sconfitta per 2-1 contro il Bayern Monaco nella sfida appena conclusasi all’Allianz Arena. La gara si era messa benissimo per i padroni di casa, passati in vantaggio al 31’ con una punizione di Xabi Alonso deviata di Gimenez. Tre minuti più tardi il momento sliding doors, con Thomas Müller che si fa parare da Oblak il rigore del possibile 2-0. A inizio ripresa il ferale Griezmann, solito hombre del partido, finalizza nel migliore dei modi un contropiede ma poi, al 74’, Lewandowski riporta avanti i bavaresi di testa. Al minuto 84 altro penalty fallito, questa volta dai rojiblancos con Fernando Torres che si fa ipnotizzare da Neuer. Il Bayern riprende fiato e appronta il forcing finale, ma il fortino di Simeone regge grazie a Oblak e l’Atletico Madrid torna in finale a distanza di due anni, sperando di incontrare nuovamente il Real e riscattare la beffa del 2014.
BAYERN MONACO-ATLETICO MADRID 2-1
BAYERN MONACO: Neuer, Lahm, Boateng, Javi Martinez, Alaba; Xabi Alonso; Ribery, Vidal, Müller, Douglas Costa (73’ Coman); Lewandowski. All.: Guardiola
ATLETICO MADRID: Oblak, Juanfran, Godin, Gimenez, Filipe Luis; Saul, Gabi, Augusto (46’ Ferreira Carrasco), Koke (93’ Savic); Griezmann (82’ Partey), F. Torres. All.: Simeone
Arbitro: Skomina
Marcatori: 31’ Xabi Alonso (BM), 54’ Griezmann (AM), 74’ Lewandowski (BM)
Ammoniti: Javi Martinez (BM); Gimenez (AM)
Foto: Twitter Atletico Madrid