Champions League, i ricavi stimati per le italiane: Juventus in testa
Inizia virtualmente oggi, con il sorteggio di
Istanbul, la
Champions League 2022-2023 che vedrà impegnate le quattro italiane:
Milan,
Inter,
Juventus e
Napoli. L'analisi effettuata da
Calcio e Finanza ha stimato i ricavi minimi dei club italiani basandosi sul bonus di partecipazione - uguale per tutti -,
ranking storico/decennale e sulla
prima parte del market pool, definita in base alla posizione conquistata in classifica da ogni singola squadra. A queste cifre si aggiungeranno poi la
seconda parte del market pool - dove viene stimata la cifra minima - e i bonus per i risultati nella fase a gironi e quelli derivanti dagli eventuali passaggi dei turni a eliminazione diretta (ottavi, quarti, semifinali e finale). Nel complesso, sommando tutte le quote minime garantite,
la Juventus incassa più di tutti: oltre 53 milioni di euro (dato spinto dal ranking storico/decennale). Segue il
Milan, con poco più di 41 milioni di euro, mentre
Napoli e
Inter sono quasi alla pari: 40,5 milioni per i partenopei e 40,3 milioni per i nerazzurri. Dai numeri, chiaramente da rivedere al rialzo con il proseguimento nella competizione, ci sarà poi da sottrarre lo sconto Covid, che sarà applicato al termine della stagione dalla
Uefa, come già successo nelle ultime due annate. Foto: Twitter Champions League Logo