Champions League: Napoli-Benfica 4-2, per gli azzurri è quasi un’ipoteca sugli ottavi
Il
Napoli cala il poker e resta a punteggio pieno dopo due giornate. Nel secondo atto della fase a gironi di Champions League, infatti, i partenopei hanno superato per 4-2 il
Benfica davanti al pubblico amico del San Paolo. Perso subito
Albiol per infortunio, con
Maksimovic ad esordire in maglia azzurra al minuto 11 del primo tempo, i campani hanno sbloccato il risultato al 20’ con un preciso stacco di capitan
Hamisk all’altezza del primo palo, su angolo ben calciato da
Ghoulam. Nel primo quarto d’ora della ripresa il ciclone
Napoli si è definitivamente abbattuto sulle aquile di
Lisbona: prima
Mertens con una punizione pennellata, quindi
Milik su rigore e, infine, ancora il furetto belga a trafiggere
Julio Cesar con un tap-in. Dopodiché i padroni di casa si sono adagiati sugli allori e così
Guedes e
Salvio, entrambi subentrati, hanno sfruttato due leggerezze difensive per salvare la bandiera del
Benfica. Il finale non positivo, eccezion fatta per il debutto di
Giaccherini, non rovina comunque la serata in quel di Fuorigrotta: altri tre punti in cascina e, alla luce del pareggio maturato in
Besiktas-Dinamo Kiev, qualificazione agli ottavi quasi ipotecata. Questa infatti la
classifica aggiornata del gruppo B: Napoli 6, Besiktas 2, Dinamo Kiev e Benfica 1.
NAPOLI-BENFICA 4-2 NAPOLI: Reina; Hysaj, Albiol (11’ Maksimovic), Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon (69’ Insigne), Milik, Mertens (82’ Giaccherini). All.: Maurizio Sarri BENFICA: Julio Cesar; Semedo, Lindelof, Lisandro, Grimaldo; Almeida, Horta (57’ Salvio), Fejsa (82’ Fejsa), Pizzi; Mitroglou, Carrillo (67’ Guedes). All.: Rui Vitoria Arbitro: Brych (Ger) Marcatori: 20’ Hamsik, 51’ e 58’ Mertens (N), 54’ Milik rig. (N), 71’ Guedes (B), 86’ Salvio (B) Ammoniti: Reina (N); Julio Cesar, Lisandro Lopez, Fejsa, Carrillo (B)
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