Champions League: Napoli in scioltezza col tridente delle meraviglie, 3-1 al Feyenoord
Tutto facile o quasi per il
Napoli, che nella seconda giornata della fase a gironi di
Champions League cala il tris al
Feyenoord davanti al pubblico amico del San Paolo. Il quasi è giustificato dal fatto gli azzurri hanno rischiato di rimettere in discussione il risultato soltanto a metà ripresa, sul parziale di 2-0, quando l'arbitro
Collum ha concesso un rigore dubbio agli olandesi, con Berghuis a cadere in area tra Koulibaly e Ghoulam. Penalty poi calciato da
Toornstra con
Reina bravo a distendersi sulla sua sinistra per respingere la sfera calciata da metri undici. I tre gol partenopei portano la firma del tridente delle meraviglie:
Insigne l’ha sbloccata al 7’ con un preciso destro incrociato dopo una splendida galoppata,
Mertens al 49’ l’ha messa in ghiaccio sfruttando un maldestro retropassaggio di Diks,
Callejon al 70’ ha archiviato la pratica con un diagonale rasoterra in buca ad angolo. In pieno recupero
Amrabat ha poi salvato la bandiera della compagine di Rotterdam. Con questo successo il
Napoli riscatta la sconfitta dell’esordio in casa dello
Shakhtar (stasera sconfitto nella tana del Manchester City capolista) e aggancia a quota 3 punti proprio ucraini di Paulo Fonseca.
NAPOLI-FEYENOORD 3-1 NAPOLI (4-3-3): Reina, Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho (80’ Diawara), Hamsik (70’ Zielinski); Callejon (73’ Rog), Mertens, Insigne. All. Sarri FEYENOORD (4-3-3): Jones; Diks, St. Juste, Tapia (78’ Van Beek), Haps; Amrabat, El Ahmadi, Vilhena; Berghuis (86’ Larsson), Toornstra (69' Basacikoglu), Boetius. All. Van Bronckhorst Arbitro: Collum Marcatori: 7’ Insigne (N), 49’ Mertens (N), 70’ Callejon (N), 93' Amrabat (F) Ammoniti: Koulbaly (N); El Ahmadi, Berghuis (F)