Simeone, l’amarezza della prima volta: fuori al girone di Champions dopo quattro edizioni da urlo
05.12.2017 | 23:42
Anche le tradizioni durature si interrompono: Diego Simeone, per la prima volta da quando partecipa da allenatore alla Champions League, sempre alla guida del suo Atletico Madrid, non ha superato il girone. Insediatosi sulla panchina dei colchoneros nel dicembre del 2011, dopo pochi mesi vince subito l’Europa League, al primo colpo. Competizione alla quale partecipa anche nella stagione successiva, finendo però fuori ai sedicesimi per mano del Rubin Kazan. Dopodiché, dal 2013-14 in poi, solo Champions, con il Cholo unico tecnico a centrare i quarti di finale come traguardo minimo per quattro edizioni di fila. Nessun altro a potersi vantare di un simile score. Com’è noto, i sogni europei dell’Atletico di Simeone si sono infranti sempre contro i cugini del Real Madrid: in finale nel 2014 e 2016, ai quarti nel 2015, in semifinale nel 2017. Un poker disastroso in chiave campanile per i rojiblancos, che negli ultimi quattro anni avevano quindi raggiunto per ben tre volte le semifinali. Nel 2018 niente Atletico tra le Top 4 di Champions League. E nemmeno tra le Top 8 e le Top 16, dopo l’eliminazione nel girone C che ha visto qualificarsi agli ottavi di finale la Roma di Eusebio Di Francesco e il Chelsea di Antonio Conte.
Foto: Marca