Chelsea senza introiti: società al lavoro per evitare la tutela fallimentare. Tagli netti alle spese
Il quadro in casa Chelsea diventa sempre più complicato col passare delle ore. Il blocco del Governo inglese nei confronti di Abramovich, che ha ricevuto sanzioni pesanti, ha portato il club a non ricevere più introiti di nessun tipo: dai biglietti alle maglie passando per l'addio di alcuni sponsor come "
3", che ha definito l'addio ai Blues e non sarà più main sponsor. Come riporta l’
Associated Press, inoltre, è stato istituito un tetto di spesa: per ogni giorno di gara il budget minimo è stato ridotto a 500mila sterline, mentre per le partite in trasferta i costi non potranno andare oltre le 20mila sterline. Anche il personale non assunto a tempo indeterminato risentirà del blocco, perché da adesso non potrà essere più utilizzato a
Stamford Bridge in occasione degli impegni casalinghi. Nel frattempo l'obiettivo è quello di evitare la tutela fallimentare nella speranza che la trattativa per la cessione subisca un'accelerata e si concluda presto. Foto: Twitter Chelsea