Chelsea-United, incrocio da brividi: Mou a Londra da nemico, Conte all’ultima chiamata

Chelsea-Manchester United non è mai una gara come tutte le altre. Figurarsi se sulle due panchine siedono rispettivamente Antonio Conte e José Mourinho. Il primo sempre più sulla graticola dopo un avvio di stagione poco convincente, al quale fanno da contorno alcuni screzi con la proprietà Blues, che potrebbero costare l'esonero al tecnico italiano in caso di sconfitta contro i nemici storici Red Devils, come ribadito nelle scorse ore dai principali tabloid britannici; il secondo è il grande ex di turno, esonerato dal "suo" Chelsea nel dicembre del 2015, mettendo così fine al secondo controverso mandato dello Special One sulla panchina di Stamford Bridge. Tra i due manager, come noto, non corre affatto buon sangue: nelle rispettive conferenze stampa tutti e due gli allenatori non hanno risparmiato qualche frecciata all'avversario. Dopo essere stati protagonisti di alcuni battibecchi già l'anno scorso, Conte e Mourinho hanno scaldato la vigilia di quella che sarà una partita fondamentale, in particolare per i londinesi che stanno vivendo un periodo complicato, probabilmente il più difficile da quando l'ex Juve è alla guida del Chelsea. I fantasmi del passato faranno capolino a "Stamford Bridge", ma soprattutto quelli del presente, legati inevitabilmente al futuro di Antonio Conte. Chelsea-United, come sempre un incrocio da brividi: Mou torna a Londra da nemico, Conte all'ultima chiamata. Questi e altri motivi per intuire come il big match odierno di Premier League, ancora una volta, non sarà una partita come tante altre. Foto: The Sun