Chi è Rabiot, promesso sposo della Juve a parametro zero
Adrien Rabiot e la
Juve, la scorsa settimana vi avevamo
raccontato in esclusiva che il centrocampista, in scadenza di contratto con il
Paris Saint-Germain, stesse trascorrendo le vacanze in Italia (a Porto Ercole, hotel Il Pellicano) quasi come se fosse un invito della
Juve. In quell’albergo, tra le altre cose, si svolse uno degli incontri chiave per il trasferimento di
Cristiano Ronaldo ai bianconeri.
Paratici è letteralmente stregato da
Rabiot, ha seguito le evoluzioni lavorando sottotraccia, ora pensa di avere le carte in mano: per la firma (sempre se non c’è stato già qualcosa negli ultimi giorni…) bisogna avere un po’ di pazienza per l’imprevedibilità della signora Veronique. Ma i passi più importanti la
Juve li ha già fatti e ormai
Rabiot può considerarsi un promesso sposo del club bianconero. Nato a Saint-Maurice nel 1995, Adrien ha cambiato diverse squadre nelle giovanili. Nel 2008, dopo un brillante provino, passa al settore giovanile del
Manchester City. Dopo soli sei mesi fa ritorno in Francia, all'
Union Sportive Créteil-Lusitanos. Nel 2009, su consiglio della madre che ha molta influenza sulla sua vita, si trasferisce al
Pau Football club, cittadina dei Pirenei francesi, dove viene notato dal
Paris Saint Germain che lo acquista nel 2010. Insomma, percorso decisamente travagliato per un ragazzo di appena 19 anni. A Parigi, però, la sua carriera ha subito una svolta in senso positivo: all'ombra della Tour Eiffel si è ritagliato un ruolo sempre più importante fino alla consacrazione. Il debutto tra i grandi arriva nella stagione 2012/2013, con Carlo
Ancelotti in panchina, che gli concede sei presenze in campionato. Le cose, per lui, cambiano a partire dalla stagione 2013/14 quando colleziona sempre almeno 21 presenze in campionato (non tutte da titolare però). Due anni fa l’apice, con
Unay Emery in panchina, Rabiot colleziona 33 presenze in campionato e 8 in Champions League. Poi i noti problemi con il
Psg che hanno portato alla rottura e all'ormai imminente addio a parametro zero. A Parigi,
Rabiot di ha vinto moltissimo: 5 Supercoppe, 5 Scudetti, 4 Coppe di Francia e 5 Coppe di Lega. Un palmares da urlo per un centrocampista completo, bravo ad impostare il gioco ma altrettanto efficace anche in fase difensiva. Insomma, un giocatore moderno e un identikit da predestinato, di quelli che possono fare le fortune di qualsiasi allenatore vista l'età e i margini di miglioramento. E la
Juve è pronta a regalare a Sarri un colpo di assoluto livello...
Foto: laliganews