Chiellini: “Io all’Inter? E’ una cosa di cui non si può neppure parlare. Higuain un animale da partita. E sul modulo…”

Alla vigilia del derby d’Italia, una delle sfide più sentite di tutto il panorama calcistico italiano, Giorgio Chiellini, difensore della ormai celebre BBC, ha rilasciato un’intervista a La Stampa, in cui ha, tra le varie cose, parlato anche della sfida di domani sera (ore 20.45) allo Stadium. Il difensore della Juventus ha ammesso che mai andrebbe all’Inter. “È una cosa di cui non si può neppure parlare”, il commento del numero 3 bianconero. Il livornese ha quindi parlato del suo modo di giocare: “A volte sono un giocatore fastidioso e me ne rendo conto: anche se ora Leo (Bonucci) mi sta superando, così lasciano più tranquillo me”. Higuain è stato un avversario di tante battaglie nelle scorse stagioni, da quest’anno, però, è un compagno di squadra, l’uomo su cui si fondano le speranze europee della Juve: “Higuain mi ha sorpreso, come uomo dico: gli attaccanti te li aspetti sempre un po’ egoisti, invece ho trovato una persona generosa. E come giocatore è ancora più forte di come l’immaginavo: un animale da partita, con qualità mostruose. Gonzalo è esplosivo, nelle gambe ha una forza pazzesca: se vede un’occasione, sui 10-15 metri non gli stai dietro. Impressionante. Qui ha un atteggiamento perfetto. Ha trovato un ambiente in cui s’è sentito subito apprezzato e dove ha anche meno responsabilità: c’è una squadra abituata a stare a certi livelli e nei momenti difficili ci dividiamo i compiti”.  Infine Chiellini si sofferma sul cambio di modulo: “Serviva una sterzata, una scossa, qualcosa. Il mister l’ha intuito: è uno dei suoi pregi. Legge situazioni che altri non vedono, in modi che, in quel momento, ti sembrano non dico folli, ma estrosi. Presente l’anno scorso nel derby che stavamo pareggiando? Fuori Dybala, dentro Alex Sandro. Lo fece anche con il Napoli e il pubblico pensò: adesso la vinciamo. Ha percezioni, non solo tecniche o tattiche, che ad altri sfuggono”.

Foto: Juventus.com