Chiellini: “Astori? Ovvio ma riduttivo dedicargli la vittoria. La Nazionale deve rinascere seguendo il suo esempio, nel gruppo era importante”
Il difensore della
Juventus,
Giorgio Chiellini, ha parlato così ai microfoni di Premium Sport dopo la vittoria di Wembley contro il
Tottenham:
"E' stata una partita difficile, ma anche quella che pensavamo di fare. Nel primo tempo abbiamo sofferto, ma ci credevamo, volevamo restare in partita perché eravamo certi di poter creare occasioni. La fortuna aiuta gli audaci e siamo stati squadra fino alla fine. Il Tottenham è una grande squadra, gli manca ancora un "pelo" per vincere qualche trofeo e partite come queste. La nostra qualificazione sui 180 minuti è meritata. Come ieri a Parigi ha vinto l’esperienza? In quel confronto ha vinto la storia, cioè il Real Madrid. Ogni volta Ronaldo fa gol e non è un caso. Per quanto riguarda noi, cinque o sei anni fa non avevamo questa sicurezza ma anno dopo anno siamo cresciuti. In passato siamo stati anche fortunati coi sorteggi con Borussia e Monaco ma poi quando vinci una semifinale col Real Madrid aumenta l'autostima. Ora continuiamo a credere al nostro sogno, siamo tosti da battere per tutti. Ora ci godiamo la serata fino a mezzanotte, domani sarà un giorno difficile perché andremo a salutare il nostro amico e la vita purtroppo per noi va avanti, abbiamo tante cose a cui pensare, ma quando chiudi gli occhi, vedi tua figlia e pensi a quello che è successo a Davide diventa dura da accettare. Mi sembra ovvio ma anche riduttivo dedicargli la vittoria, mi auguro solo di portare avanti, se e nella misura in cui parteciperò al nuovo corso, quello che Davide è stato per noi nel gruppo in Nazionale. Era molto più importante nel gruppo delle presenze che alla fine ha totalizzato. Il nuovo gruppo della Nazionale, di questa Nazionale che sta rinascendo, deve ripartire dal suo esempio, se c'è una speranza di rinascita lo faccia dal suo ricordo". Foto: Twitter Juventus