Chiellini: “Ci godiamo il settimo scudetto, contro tutto e tutti. Alla Juve non devi toccare l’orgoglio…”

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Giorgio Chiellini, difensore della Juventus, ha parlato ai microfoni di Premium Sport dopo la vittoria del settimo scudetto consecutivo: "Si chiude un'annata bella e importante. Alla Juve non devi toccare l'orgoglio. Noi festeggiamo, gli altri sono molto tristi. Prima il Var, poi gli arbitri, poi i fuochi di artificio: avremmo meritato più rispetto. Non ci rendiamo conto e non ci viene dato merito di quanto fatto: stiamo scrivendo pagine di storia irripetibili a breve termine e per tanto tempo nessuno farà quanto abbiamo fatto. Dobbiamo ringraziare chi ci ha stimolato. Trovare motivazioni ed energia è difficile invece ogni anno troviamo qualcuno che ci tira il collo e ci fa andare. Ci dicono vecchi e brutti ma alla fine chi festeggia siamo sempre noi. A metà del secondo tempo di Milano sembrava tutto finito. Tutte le persone che ci hanno stuzzicato, esultato troppo presto e ci hanno mancato di rispetto ci hanno stimolato. Discorsi su finali, VAR, arbitri ci danno energia. Noi siamo qui a festeggiare e qualcun altro è a casa un po' più triste. Vedere certe immagini e sentire certe cose è stata linfa. In Italia ogni trasferta è un'impresa, e siamo arrivati lì. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario e c'è mancato poco per giocarcela anche in Champions. In troppi ci hanno mancato di rispetto e ora possiamo toglierci qualche sassolino. Chi ha parlato a vanvera starà in silenzio. Sembra tutto dovuto e scontato e che non meritassimo. Se gli altri pareggiano le partite e noi vinciamo un motivo c'è. Ci sono state tante frasi fuori luogo quest'anno dagli addetti ai lavori, oltre che ai media. E quest'anno, come altri, ci guarderanno festeggiare. Buffon? Mi mancherà tanto, è un punto di riferimento. Ma questa squadra è andata avanti anche senza i campioni e dovrà farlo ancora. Ogni squadra non ha mai un solo leader ma ne ha tanti. Ognuno con i suoi ingredienti portano all'alchimia perfetta. Frasi di Insigne? Nella vita ci vuole rispetto, poi ne paghi le conseguenze. Hanno parlato troppo e festeggiato troppo presto. Ora sta a noi, siamo stati zitti. Noi le finali le perdiamo perché le giochiamo, tante squadre scelgono di uscire a sedicesimi o ottavi. Quando si manca di rispetto bisogna chiedere scusa".
Foto: Juventus Twitter