Chiellini: “Sconfitta con il Napoli non ci scalfisce. Guai a ripetere l’andata di Lione e Atletico”
Insieme a Pirlo, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara con il Porto, il capitano della Juve, Giorgio Chiellini. Queste le parole del difensore:
"Arriviamo da un periodo molto positivo. La partita di sabato a Napoli non ci scalfisce, non abbiamo giocato male, è mancato solo il gol: serve equilibrio e vanno distinte le due competizioni. Siamo in lotta per tutti gli obiettivi, adesso inizia la Champions e ci arriviamo con entusiasmo ma consapevoli delle difficoltà di domani". Sul Porto: "È una squadra che si difende bene e che subisce pochi gol. Hanno qualità sugli esterni e davanti, sono una squadra fisica e da prendere con le molle. Dovremo evitare di sbattere contro il muro e prendere ripartenze. Sarà importante avere la mentalità giusta, approcciare la gara nel modo migliore, guai a ripetere le partite di andata di Lione e Atletico Madrid". Il ballottaggio tra i centrali della Juve: "Siamo quattro difensori centrali e siamo veramente forti e con caratteristiche diverse. Sono affari del mister, noi dobbiamo essere sempre pronti. Dobbiamo essere consapevoli che due dei quattro andranno in panchina, in questi mesi ci siamo alternati ma c'è sempre stato un grande feeling. Non c'è mai malcontento quando uno non gioca, la stagione è ancora lunga ci sarà bisogno di tutti". Futuro? "Penso al quotidiano, ogni volta che ho pensato un po' più a lungo termine ho sempre sbagliato. Vivo il quotidiano con entusiasmo e il resto si vedrà. C'è un buon ambiente per domani, pensiamo a quello, poi penseremo al Crotone, poi a quella dopo. Non penso ad altro, un passo per volta". Cosa cambia giocare con De Ligt, Bonucci o Demiral? "A seconda del compagno che ti gioca vicino cambia sempre qualcosa perché sono caratteristiche diverse. Sono importanti gli allenamenti che ti aiutano a migliorare gli automatismi, De Ligt lo conosco molto meglio rispetto a un anno e mezzo fa. La stessa cosa vale per Demiral e per Bonucci che ormai penso di conoscere più di mia moglie...". Su Ronaldo: "Non scopro di certo io che Cristiano è speciale, è stata una fortuna averlo qui per potersi allenare con lui e conoscerlo meglio. Domani si gioca in Portogallo e siamo certi che avrà voglia di fare gol e fare bene. Sono le sue serate, vive per queste partite". Lei è un difensore, cosa pensa dei centrali del Porto? "Il Portogallo ha sempre portato alla luce grandi difensori e l'ultimo è Ruben Dias. Conosco Pepe avendoci ho giocato contro tante volte". Foto: Twitter Juvetus